VERONA – Riparte a Verona il Premio letterario internazionale Scrivere per Amore, con un’appassionante 23^ edizione come sempre ideata e promossa dal Club di Giulietta in sinergia con la Fondazione Pordenonelegge.it, con la partnership di Crédit Agricole FriulAdria e con il patrocinio del Comune di Verona. Ancora una volta il Premio incrocia il suo percorso con pordenonelegge, la Festa del Libro con gli Autori che sabato 22 settembre (ore 15.30, Palazzo Montereale Mantica) vedrà protagonista il vincitore 2017, lo scrittore Giorgio Fontana, Premio Campiello 2014, intervistato dal direttore artistico di “Scrivere per amore” Marco Ongaro. Si consolida così la partnership esclusiva che vede gemellate con Pordenone la città di Giulietta: Giorgio Fontana converserà del romanzo “Un solo paradiso” (Sellerio) che lo scorso anno aveva conquistato la Giuria del Premio e che offrirà lo spunto per una riflessione sulla natura dell’amore. «Nelle pagine di Fontana questo sentimento non è conforto né delicatezza: al contrario, è follia – commentava Umberto Galimberti, presidente della Giuria 2017 – Quando l’amore finisce non si sa più chi si è. Quando si spegne, l’amore può consegnarsi alla rassegnazione oppure, se vuole restare all’altezza della sua folle intensità, non può che concludersi in tragedia».

E sono quest’anno 13 i titoli in gara all’edizione 2018 di Scrivere per Amore, 13 opere di narrativa edite in Italia che hanno per tema una storia d’amore. I libri sono stati selezionati in vista della serata finale in programma sabato 20 ottobre al Teatro Nuovo di Verona, quando la Giuria decreterà il vincitore. Ecco dunque i titoli e gli autori, italiani e internazionali, in gara alla 23^ edizione di Scrivere per Amore: Sylvie Schenk con Veloce la vita  (Keller), Roberto Alajmo con L’estate del ’78 (Sellerio), Claudia Grendene con Eravamo tutti vivi (Marsilio), Carmela Iacoviello con La sua voce di grano e gramigna (Scripta), Connie Palmen con Tu l’hai detto (Iperborea), Vanessa Roggeri con La cercatrice di corallo (Rizzoli), Giuseppe Cesaro con Indifesa (La nave di Teseo), Marco Rossari con Nel cuore della notte (Einaudi), Matteo Bussola con La vita fino a te (Einaudi), Giovanni Pacchiano con Gli Anni facili (Bompiani), Christophe Ono-dit-Biot con Credere al meraviglioso (Bompiani), Rossella Milone con Cattiva (Einaudi), Paolo Nelli con Trattato di economia affettiva (La nave di Teseo). Le storie d’amore narrate dai tredici autori in gara saranno adesso valutate dalla giuria tecnica, composta da scrittori, giornalisti, professionisti e artisti veronesi: dovranno votare entro il mese di settembre la terna dei finalisti che sarà presentata al pubblico e votata dalla giuria nazionale nella serata finale del 20 ottobre 2018, in programma al Teatro Nuovo. «Prestigiosi i vincitori che hanno siglato, nel tempo, il palmares del concorso, unico in Italia dedicato al tema dell’amore – ricorda Giovanna Tamassia, organizzatrice e presidente del Club di Giulietta – autori come Giampaolo Pansa, Simon Mawer, Meir Shalev, Elisabetta Rasy, Maurizio Maggiani, Elena Loewenthal, Per Olov Enquist, Eric-Emmanuel Schmitt, Mariapia Veladiano e Giorgio Fontana si sono avvicendati, dal 1996 al 2017, sul podio del Premio che sarà consegnato a Verona il 20 ottobre».

L’edizione 2018 di Scrivere per amore gode del patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Verona e della Camera di Commercio di Verona, del sostegno di AGSM, Fondazione Cattolica, Hotel Due Torri. Il Club di Giulietta, The Juliet Club, si occupa da quasi 25 anni della “Posta di Giulietta”, un fenomeno di portata mondiale, unico e suggestivo, che fa di Verona la capitale dell’amore. Fra le sue iniziative più importanti, oltre al Premio Scrivere per Amore, il contest “Cara Giulietta”, dedicato alle lettere più belle di questo straordinario epistolario amoroso.

Info: www.premioscrivereperamore.it
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